Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha approvato l'1.12.2006 il nuovo codice deontologico, adeguato alle disposizioni introdotte dal decreto Bersani (L. 248/2006). Il nuovo Codice deontologico è in vigore dal 1° gennaio 2007.
Tra le novità, si segnalano l'illecita concorrenza nell'abuso dei mezzi pubblicitari potenzialmente idonei a ledere la dignità professionale (art. 3 del Codice Deontologico).
Nei rapporti con la committenza privata viene abrogata l'inderogabilità dei minimi tariffari (cfr. art. 4.4.), ma deve essere rispettato il principio di cui all'art. 2233 del Codice Civile che sancisce la proporzionalità tra il compenso richiesto/ricevuto e il tipo di lavoro e impegno prestato, la cui violazione addirittura si qualificherebbe come illecito disciplinare.
Il Codice Deontologico sancisce che l'opera dell'ingegnere è di interesse pubblico e deve essere improntata alla tutela e alla salvaguardia della salute fisica e della vita dell'uomo, nonchè dell'ambiente e del paesaggio.
Per scaricare il codice in formato pdf basta seguire il link.
Tra le novità, si segnalano l'illecita concorrenza nell'abuso dei mezzi pubblicitari potenzialmente idonei a ledere la dignità professionale (art. 3 del Codice Deontologico).
Nei rapporti con la committenza privata viene abrogata l'inderogabilità dei minimi tariffari (cfr. art. 4.4.), ma deve essere rispettato il principio di cui all'art. 2233 del Codice Civile che sancisce la proporzionalità tra il compenso richiesto/ricevuto e il tipo di lavoro e impegno prestato, la cui violazione addirittura si qualificherebbe come illecito disciplinare.
Il Codice Deontologico sancisce che l'opera dell'ingegnere è di interesse pubblico e deve essere improntata alla tutela e alla salvaguardia della salute fisica e della vita dell'uomo, nonchè dell'ambiente e del paesaggio.
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