L'Agenzia delle Entrate ha ritenuto opportuno fornire chiaramenti su molti punti del provvedimento, pubblicando la circolare n. 28/E.
Di maggiore interesse per il settore edile si segnalano:
- Disciplina iva nel subappalto (art. 35, commi 5, 6, 6-bis e 6-ter);
- Accertamento valore nelle cessioni di immobili (art. 35, commi 2, 3, 4 e 23-bis);
- Nuove fattispecie penali: omesso versamento iva dovuta in base alla dichiarazione ed indebita compensazione (art. 35, comma 7);
- Revisione del regime fiscale di cessione dei fabbricati - rinvio (art. 35, commi da 8 a 10-sexies);
- Trattamento fiscale dell'acquisto di veicoli a motore e delle relative spese (art. 35, comma 11);
- Obblighi contabili esercenti arti e professioni (art. 35, comma 12 e 12-bis);
- Agevolazioni in materia di ristrutturazioni edilizie (art. 35, commi 19, 20, 35-ter e 35-quater)
- Trasferimenti immobiliari - disciplina ai fini dell'imposta di registro (art. 35, commi 21, 22 e 23) ;
- Detrazione per oneri di intermediazione immobiliare (art. 35, comma 22-bis);
- Ritenute e contributi dovuti da appaltatori e subappaltatori (art. 35, commi da 28 a 34);
- Definizione di area fabbricabile (art. 36, comma 2);
- Ammortamento dei beni materiali - articolo 102 tuir (art. 36, commi 5, 6, 6-bis e 6-ter);
- Indeducibilità ammortamento terreni (art. 36, commi 7 e 8);
- Misure urgenti per il contrasto del lavoro nero e per la promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro (art. 36-bis, comma 7 e 8);
- Elenco dei clienti e dei fornitori (art. 37, commi 8 e 9);
- Disposizioni in materia di attribuzione del numero di partita iva (art. 37, commi 18, 19 e 20 );
- Versamenti dovuti dai titolari di partita iva (art. 37, comma 49).
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