28 febbraio 2007

DM 19 febbraio 2007 - Il Conto Energia

Il DM 19 febbraio 2007, sul cosiddetto Conto Energia, consente un cambio sostanziale nell'ambito della produzione energetica ed apre un mercato per professionisti ed installatori.
Il testo del DM 19 febbraio 2007 è disponibile seguendo il link.

21 febbraio 2007

Modificato anche il Codice Deontologico degli Architetti

La legge 4 agosto 2006, n. 248, ha previsto al 3° comma dell'art. 2 che "le disposizioni deontologiche e pattizie e i codici di autodisciplina che contengono le prescrizioni di cui al comma 1 sono adeguate, anche con l'adozione di misure a garanzia della qualità professionale delle prestazioni professionali, entro il 1° gennaio 2007".

Come già anticipato per gli ingegneri, anche il Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, pertanto, visto il codice deontologico in vigore al 1° gennaio 1994 e preso atto dell'esigenza di modificarne alcune norme per adeguarle a quanto previsto dalla legge sopracitata, nella propria seduta del 20 dicembre 2006 ha deliberato di approvare le disposizioni che entrano in vigore a partire dal 1° gennaio 2007.

Il nuovo Codice Deontologico è disponibile in formato pdf seguendo il link.

15 febbraio 2007

Codice degli appalti: nuove modifiche inmmediatamente in vigore

Sulla G.U. n. 25 del 31.1.2007, è stato pubblicato il D. Leg.vo 26.1.2006, n. 7, contenente 'Disposizioni correttive ed integrative del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163', che consiste in un intervento correttivo del Codice degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture , che entra in vigore dall'1.2.2007.

Rendimento energetico nell'edilizia: modificato il DL 192/2005

Sulla G.U. n. 26 dell'1.2.2007 è stato pubblicato il D. Leg.vo 29.12.2006, n. 311, contenente 'Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192', circa il rendimento energetico nell'edilizia.
Il provvedimento modifica alcune parti del D. Leg.vo 192/2005, di recepimento della direttiva 2002/91 in materia di rendimento energetico nell'edilizia, anche in considerazione dell'esperienza derivante dai primi dieci mesi di applicazione della normacon l'obiettivo di una efficace politica di contenimento dei consumi di energia.
In particolare, il nuovo decreto, in vigore dal 2.2.2007, estende a partire dall'1.7.2007 l’obbligo di certificazione energetica anche agli edifici esistenti di superficie superiore a 1.000 mq, e dall'1.7.2008 anche per gli edifici al di sotto di tale superficie.

08 febbraio 2007

Linee Guida per le misure di Radon in ambienti residenziali

Il Radon è un gas radioattivo naturale, incolore e inodore, presente nell'aria, viene emesso dal suolo e può accumularsi negli spazi chiusi, come nelle case o nei luoghi del lavoro.
La quantità di Radon nel suolo varia a seconda delle zone, per cui, in talune zone, si registrano livelli di radon più elevati che in altre. Anche alcuni materiali da costruzione, contenenti minerali di origine vulcanica, come il tufo, possono emettere il radon, che si va a sommare al contributo dovuto all’emissione del suolo.

Il Radon, con i suoi prodotti di decadimento, è considerato tra i principali inquinanti dell’aria indoor. La comunità scientifica internazionale ha dimostrato che l'esposizione al Radon aumenta il rischio di cancro ai polmoni e costituisce, quindi, uno degli argomenti di maggiore attualità nell’ambito dei fattori fisici di rischio ambientale.

Al fine di limitare il rischio, è stata emanata la Raccomandazione 90/143/Euratom del 21/II/1990, sulla tutela della popolazione contro l’esposizione al radon in ambienti chiusi. In Italia, recentemente l’APAT ha reso disponibile la pubblicazione LINEE GUIDA PER LE MISURE DI RADON IN AMBIENTI RESIDENZIALI, che è possibile scaricare gratuitamente seguendo il link.


07 febbraio 2007

Guida alla professione di ingegnere - V volume: Le norme in materia di edilizia.

Con le pubblicazioni della serie "Guida alla professione di ingegnere" il CNI si è posto l’obiettivo di fornire ai giovani ingegneri che si avvicinano alla professione una guida che ne illustri i principali aspetti e ne esamini le più importanti problematiche. Nell’ambito di questo progetto è stato presentato il V volume dell’opera dal titolo "Le norme fondamentali in materia di edilizia",di indubbia utilità non solo per chi si avvia alla professione ma anche per i professionisti con maggiore esperienza.

Infatti, la materia dell’edilizia presenta una sua innata complessità originata dallo stratificarsi nel tempo di una serie di provvedimenti normativi che il legislatore ha cercato di ordinare mediante il Testo Unico approvato con il DPR n. 380/2001.


La materia dell’edilizia, a cui il volume è dedicato, come la maggior parte delle tante attività collegate all’uso del territorio, vede coinvolti in prima linea gli ingegneri chiamati ad intervenire non solamente nella loro consueta veste di tecnici, ma anche in quella – sicuramente meno nota all’opinione pubblica, ma altrettanto consueta – di esercente di un servizio di pubblica necessità.

Nel settore dell’edilizia l’ingegnere infatti è chiamato non solamente a progettare, ma anche a “dichiarare”, “denunciare”, “attestare”, “certificare” in un contesto che, ispirato ad una costante logica della semplificazione e dello snellimento procedurale e burocratico, vede il professionista assumere il ruolo di “facente funzione” della pubblica amministrazione con un contestuale aggravio di oneri e responsabilità.

Clicca per scaricare gratis il volume in formato pdf

06 febbraio 2007

Il condono edilizio non sana la violazione delle distanze legali

Con sentenza del 30 dicembre 2006, n. 8262, il Consiglio di Stato, Sez. VI, ha chiarito la relazione intercorrente tra il condono di un opera edilizia abusiva e l'obbligo del rispetto delle distanze legali tra le costruzioni.
Il principio che risulta affermarsi, in forza della sentenza, è che il proprietario di un fondo contiguo, leso dalla violazione delle norme urbanistiche o dalla violazione delle distanze, ha comunque il diritto di chiedere ed ottenere l'abbattimento, la riduzione a distanza legale della costruzione illegittima o il risarcimento del danno, nonostante sia intervenuto il condono edilizio.
Infatti, la rilevanza giuridica di una concessione edilizia, e quindi anche della concessione in sanatoria, il cosiddetto condono, dunque, si esaurisce nell''ambito del rapporto tra comune e privato richiedente, senza estendersi ai rapporti tra privati. Quindi, la concessione, così come il condono, sono rilasciati sempre con salvezza dei diritti dei terzi, mentre il conflitto tra proprietari, interessati in senso opposto alla costruzione, va risolto in base al raffronto tra le caratteristiche dell'opera e le norme edilizie che la disciplinano, ai sensi dell''articolo 871 codice civile.

05 febbraio 2007

Efficienza energetica

L'ing. Paolo Savoia ha pubblicato un blog sull'efficienza energetica in cui illustra le principali tecniche ed accorgimenti di cui tenere conto nell'ambito della progettazione.
Si consiglia una visita seguendo il link.